Dalle Icone a Malevich. Capolavori dal Museo Russo di San Pietroburgo

Verlag: Palace Editions, 2011
ISBN 10: 3940761958 / ISBN 13: 9783940761958
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Beschreibung:

Firenze, PALAZZO PITTI, 7 febbraio - 30 aprile 2011. Milano, 2011; ril., pp. 120, ill. col., tavv. col., cm 25x35. Le numerose iniziative che avranno luogo nel 2011, in occasione dell' Anno della Cultura e Lingua Russa in Italia e della Cultura e Lingua Italiana in Russia, godranno di un preludio a Firenze, dove alla Galleria d'arte moderna di Palazzo Pitti si apre il prossimo 8 febbraio, per chiudere il 30 aprile 2011, la mostra Dalle icone a Malevich. Capolavori dal Museo Russo di San Pietroburgo. La mostra è promossa dal Ministero della Cultura della Federazione Russa con il Museo Russo di San Pietroburgo e dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali Italiano con la Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze e la Galleria d'arte moderna di Palazzo Pitti, ed è stata realizzata con il contributo dello sponsor unico Morgan Stanley. L'Andito degli Angiolini ospiterà una selezione di 40 dipinti provenienti dal prestigioso Museo Russo, un numero dimensionato agli spazi non vasti ma seducenti di questi ambienti lorenesi, e scelto in modo da offrire un affascinante florilegio del percorso dell'arte russa dall'epoca delle icone fino alle avanguardie del primo Novecento. Dalla collezione di icone, imponente per numero, è stato intenzionalmente selezionato un unico pezzo, il Cristo Pantocrator in trono fra le potenze del XVI secolo, dato che le icone sono forse l'espressione artistica dell'arte russa più nota in Europa, si è inteso dedicare maggior spazio all'arte del XVIII e XX secolo. Fu il Settecento infatti l'epoca in cui l'arte russa inaugurò e maturò uno stile "moderno". Al riguardo la mostra include due dipinti dell'inizio del Settecento, nei quali si evidenzia il graduale distacco dalla tradizione pittorica delle icone e l'apertura alla tipologia figurativa europea: Ivan Nikitin, Ritratto di un atamano e Roman Nikitin, Ritratto della baronessa M. Stroganova. Altre opere in mostra, del Settecento e della prima metà dell'Ottocento, di artisti diversi come Orest Kiprenskij, Karl Brjullov, Silvestr Shchedrin, Fedor Alekseev testimoniano non solo come i pittori russi avessero fatto propria l'arte dei vicini maestri europei, ma anche come fossero in grado di esprimere un proprio stile personale. Nella prima metà dell'Ottocento molti artisti russi si recarono in Italia trattenendo visi per lunghi periodi al fine di perfezionarsi nell'arte, e alcuni di loro eseguirono anche diverse opere su commissione italiana (ricordiamo Orest Kiprenskij, Bambini napoletani eseguito per il re di Napoli, oggi a Palazzo Reale). I rapporti dei maestri russi con l'Italia nella prima metà del XIX secolo erano così intensi che alcuni finirono per sposare donne italiane (Kiprenskij, Lapchenko), mentre altri trovarono in questo paese gli amici più cari (Karl Brjullov visse e morì a nei pressi di Roma, in casa del politico e diplomatico Tittoni, dove rimase parte della sua eredità). L'Italia fu quindi estremamente importante per gli artisti della prima metà del XIX secolo, che nella Russia di allora non potevano godere di libertà d'espressione artistica e per la maggior parte erano costretti a lavorare solo per una committenza ecclesiastica. Nel catalogo della mostra fra le opere della prima metà dell'Ottocento figurano sia alcuni dipinti creati dagli artisti prima del viaggio in Italia, come il Ritratto di Davydov (1809) di Kiprenskij sia altri che risalgono al loro soggiorno italiano come Mezzogiorno italiano di Brjullov, oppure al ritorno in Russia come il Ritratto di Elisaveta Saltykova dello stesso Brjullov. Quest'ultimo dipinto, per creare un trait d'union con le opere che la Galleria d'Arte Moderna di Palazzo Pitti espone stabilmente nella sala dedicata ai Demidoff e alle loro prestigiose collezioni, figurerà in questo ambiente, in un intrigante vis a vis con Anatolio Demidoff, ritratto dallo stesso Brjullov in un monumentale e impetuoso dipinto. Nell. Bestandsnummer des Verkäufers 2134506

Bibliografische Details

Titel: Dalle Icone a Malevich. Capolavori dal Museo...
Verlag: Palace Editions
Erscheinungsdatum: 2011

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