Nelle sue due parti (una del 1977, l'altra del 1993) questo libro ha sottoposto due aspetti complementari delle interpretazioni abituali della Resistenza ad una critica spregiudicata ma pacata, frutto d'una riflessione sull'esperienza comune di quel tempo. Ne risultano messi in questione tanto il mito della Resistenza tradita imperniato sulla concezione puramente ideologica del carattere rivoluzionario della Resistenza, quanto la sua riduzione a guerra civile. La Resistenza, una e molteplice non è quindi ridotta al movimento partigiano del Nord, ma è ricondotta al convergente processo di liberazione svoltosi su quattro fronti: al Sud, al Nord, nei Blacani, nei lager tedeschi. Viene così riconosciuto lo spirito di libertà, antitotalitario, che ha permeato la coscienza popolare del tempo: autentica fonte di legittimità della nazione restituita a democrazia ben oltre l'antifascismo di per sé non necessariamente democratico, come nella sua versione di osservanza marxista-leninista. cm.13,5x21, pp.138, Coll.Storia e Politica.Saggi e Ricerche,15. Roma, Bonacci Editore cm.13,5x21, pp.138, br. Coll.Storia e Politica.Saggi e Ricerche,15. Bestandsnummer des Verkäufers 42216
Titel: La Resistenza: come e perché.
Verlag: Bonacci Editore, Roma,
Erscheinungsdatum: 1994
Einband: br.
Zustand: NUOVO