La verità è che non gli piaci abbastanza

Il progetto di ?Spalavera? nasce nel 2012 per amore della cultura e del libro antico: due strade che si incrociano nel mestiere di libraio. Focalizzandosi fin da principio sull?idea di ritirare qualunque libro usato, (purché sia di cultura), sul territorio della provincia del Verbano Cusio Ossola (e non solo) tra scantinati, soffitte, biblioteche dismesse e abitazioni, un modo per ridare vita a vecchie edizioni che molto spesso rischiavano di finire al macero oppure dimenticate sotto la polvere di scaffali e librerie. Spalavera nei primi mesi di attività cresce grazie ai mercati cittadini e inizia a farsi conoscere anche nel resto d'Italia inaugurando nel giugno 2014 un mercato-biblioteca di libri usati nel giardino di una stupenda abitazione presso l?Alpe Colle, un vecchio alpeggio (1.200 metri d?altitudine), una casa di libri immersa tra meravigliosi faggi, prati e betulle sulle pendici del Monte Spalavera. Un?esperienza più unica che rara in Italia: creare attraverso il mercato di libri un luogo dove far vivere cultura educandosi alla bellezza del territorio, uno spazio dove incontrarsi leggendo e conversando nella tranquillità delle montagne, un luogo dove coltivare condivisione, arte e sensibilità progettando concerti, presentazioni di libri e mostre. Un esperimento riproposto con ancora maggiore successo durante l?estate 2015 riscontrando un grande afflusso di persone da tutta la regione con lo sviluppo insieme al commercio di libri anche di un percorso legato ai prodotti agroalimentari del territorio (marmellate, formaggi di capra, miele, birre artigianali), un buon modo per dare prospettiva e animare in maniera conviviale le terre alte, un'idea per riprendersi un alpeggio ormai sempre più abbandonato. Il progetto di Spalavera non si è fermato alla costruzione di laboratori ad alta quota e ai mercati cittadini infatti nel settembre 2014 è stata aperta nel centro di Pallanza la ?mitica? libreria Spalavera, attività legata al commercio di volumi usati, edizioni rare ed antiche. E? nata così un?altra sfida, una sfida che vede come sempre nel libro uno strumento importante per raggiungere gli altri, per creare lavoro facendo rivivere spazi di città spesso dimenticati. Questa prima tappa della libreria si è ulteriormente sviluppata a marzo 2016 con il trasferimento del negozio nella sede del Caffè Bottinelli, un luogo storico del centro cittadino dove l'antico bar aveva chiuso e nel quale, dopo più di un anno di lavori di ristrutturazione è stata portata la libreria per far rivivere uno spazio importante e affascinante con il suo stile liberty e il gusto del passato come bussola per questo presente. Un percorso tra i libri antichi e il collezionismo che però vuole essere anche un progetto sociale: ogni anno organizziamo stagione culturale ricca di appuntamenti legati a presentazioni, musica e arte. Infine, in questo ultimo anno, è stato avviato il progetto di Book-Sharing sul lungolago di Pallanza parcheggiando un Ape Piaggio stracolmo di libri ed invitando la cittadinanza e i turisti di passaggio a usufruire gratuitamente del servizio di scambio.

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