Gesamtpreis (1 Artikel Artikel):
Versandziel:
montemayor giuseppe (1 Ergebnisse)
Direkt zu den wichtigsten Suchergebnissen
Produktart
- Alle Produktarten
- Bücher (1)
- Magazine & Zeitschriften
- Comics
- Noten
- Kunst, Grafik & Poster
- Fotografien
- Karten
-
Manuskripte &
Papierantiquitäten
Zustand
- Alle
- Neu
- Antiquarisch/Gebraucht
Einband
- alle Einbände
- Hardcover
- Softcover
Weitere Eigenschaften
- Erstausgabe
- Signiert
- Schutzumschlag
- Angebotsfoto
Land des Verkäufers
Verkäuferbewertung
-
DIURNALI DI SCIPIONE GUERRA.
Verlag: Giannini, Napoli, 1891
Anbieter: studio bibliografico pera s.a.s., LUCCA, Italien
Bewertung:
Signiert
Brossura. Zustand: buone. Cm.33,3x22. Pg.VIII, 240. Brossura editoriale con lievi chiazze alla coperta. Esemplare in barbe, intonso, stampa freschissima. Testo su due colonne, Una tavola in grande formato. Tiratura limitata di 275 copie, esemplare n°79. Al frontespizio dedica autografa dell'Autore. Collezione "Monumenti storici", serie I: Cronache. Si tratta dell'unica opera giunta sino a noi dell'avventuriero napoletano Scipione Guerra, vissuto a cavallo tra il XVI e il XVII secolo. "La composizione dei "Diurnali" cade intorno al 1643, quando il Guerra era in età ormai avanzata. I "Diurnali" sono arrivati fino a noi privi di una "prima parte", in due manoscritti comprendenti il primo gli anni 1574-1616, il secondo quelli 1620-27, divisi in capitoli dedicati ciascuno al governo di un viceré, dal duca di Mondéjar al duca d'Alba (si veda l'edizione a cura di G. De Montemayor, "Diurnali di Scipione Guerra", Napoli 1891). Pur non potendosi annoverare tra le migliori cronache di Napoli (a causa della prospettiva antipopolare dell'autore, della redazione avvenuta troppo tempo dopo i fatti narrati e dell'attenzione eccessiva per la cronaca nera), i "Diurnali" del Guerra contengono comunque alcune annotazioni frutto di un'osservazione scrupolosa della realtà. Per esempio, l'attestazione del favore del viceré Juan de Zúñiga verso la Confraternita dei Bianchi, ma non la sua iscrizione a essa come affermano altre fonti, il disegno del monumento infamatorio al promotore del delitto Storace, l'inclusione di un buon numero di documenti sulle controversie giurisdizionali avanzate dall'ambasciatore spagnolo a Roma Antonio Fernández de Córdoba Cardona y Requesens contro gli arcivescovi di Napoli e di Milano, tratti dalla raccolta di documenti sulle controversie giurisdizionali tra la Spagna e il Papato completata da Bartolomeo Chioccarelli nel 1631. In altri casi, però, il Guerra appare meno attento, come quando ritarda di un anno, ponendolo al 1612 anziché al 1611, l'arrivo a Palermo del viceré di Sicilia Pedro Tellez Girón duca d'Osuna" (da "Dizionario Biografico Treccani"). 950 gr.
