Produktart
Zustand
Einband
Weitere Eigenschaften
Land des Verkäufers
Verkäuferbewertung
Verlag: dalla Tipografia Giusti, Lucca, 1839
Anbieter: studio bibliografico pera s.a.s., LUCCA, Italien
Erstausgabe
Copertina rigida. Zustand: discrete. Prima edizione. Prima edizione. Cm.21x13,3. Pg.38. Legatura in mz.pergamena con piatti marmorizzati. Una curiosa tavola in litografia di Michele Buonori all'antiporta. Divertente poema in rima, con la lettera L a sostituire la lettera R, che narra le rivalità tipiche della storia toscana. 150 gr.
Verlag: Tipografia Giusti, Lucca, 1839
Anbieter: Coenobium Libreria antiquaria, Asti, Italien
In 8 (cm 14,5 x 21), pp. 38 con 1 tavola all'antiporta incisa in litografia. Macchietta brunita al margine superiore dei primi fogli con leggero indebolimento della carta al frontespizio. Brossura muta coeva. Edizione originale di questo curioso poemetto ascrivibile al dialetto livornese della Venezia (varieta'ÂdialettaleÂdegli Ebrei diÂLivorno)Âcaratterizzato dal tipico scambio traÂ"r" ed "l" come appare gia' nel titolo stesso. Il poemetto si compone del solo canto primo tanto che, nel "Giornale di erudizione corrispondenza letteraria, artistica e scientifica" del 1894, il recensore si chiede se si riduca ad un solo canto o se esistano i canti successivi, in forma inedita, e si domanda chi sia l'Autore dell'operetta. "L'autore di questo poemetto, se fosse davvero quello indicato, apparterrebbe agli strati piu' bassi della VeneziaÂdato che lo Stato delle Anime del 1840 della Vicaria della SS.ma Trinita' registra un 'Pancani Giuseppe' ammogliato,ÂLivornese, Navicellaio, Misersabile'.ÂQuesto turbinio di false indicazioniÂdi stampa e di pseudonimi fantasiosi o maliziosi, questo intreccio tra doganieri, misuratori di stazze, navicellai, editori e insegnanti di lingue straniere, questo intimo legame tra conversazione colta e spirito dissacratore non sarebbero facilmente immaginabili in un ambiente diverso da quello di Livorno tra la seconda meta' del Settecento e la prima meta' del secolo successivo" (F. Franceschini, "Livorno, la Venezia e la letteratura dialettale", 2008, p. 78). ITA.