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Verlag: Sivestri, Milano, 1843
Anbieter: studio bibliografico pera s.a.s., LUCCA, Italien
Brossura. Zustand: discrete. Disponibile solo il secondo dei due volumi che compongono l'opera. Cm.16,8x10,8. Pg.368. Brossura editoriale allentate. Fioriture. Esemplare in barbe. Piccolo ritratto del Pontefice inciso al frontespizio. Colezione "Biblioteca scelta di opere italiane antiche e moderne", n°451. Biografia di Papa Alessandro VII, al secolo Fabio Chigi (Siena, 1599 ? 1667). 250 gr.
Verlag: Dalla Tipografia Salviucci, Roma, 1844
Anbieter: studio bibliografico pera s.a.s., LUCCA, Italien
Copertina rigida. Zustand: discrete. Due opere in unico volume, con numerazione delle pagine consecutiva. Presentazione di G. Domenico Boeri. Cm.26,4x19. Pg.XII, 620. Legatura in mz.pelle con piatti marmorizzati. Doppio tassello con titoli e filetti in oro al dorso, spellato. Testo su due colonne. Fresca impressione. Esemplare in barbe. Collezione "Biblioteca classica sacra o sia Raccolta di opere religiose di celebri autori edite ed inedite dal secolo XIV al XIX", ordinata e pubblicata da Ottavio Gigli, secolo XVII, tomo I. Sezione "Opere edite ed inedite del Cardinale Sforza Pallavicino", n°1. 1800 gr.
Verlag: Tip. Salviucci, Roma, 1844
Anbieter: Coenobium Libreria antiquaria, Asti, Italien
In 8, pp. 619. M. pl. coeva con tit. oro al d. All'interno 'Discorso del cardinale Sforza Pallavicino se il principe debba essere letterato al serenissimo Ferdinando II Gran Duca di Toscana'; 'Trattato del Cardinale Sforza Pallavicino intorno alla Superbia al P. Niccolo' Maria Pallavicino della Compagnia di Gesu''; 'Del bene. Libri quattro del card. Sforza Pallavicino con la nota in fine di ciascun libro delle conclusioni principalmente stabilite in esso e con un indice abbondante delle materie'; 'Arte della perfezion cristiana'. Il Cardinale Pallavicino (Roma 1607 - ivi, 1667) fu un erudito e storico noto in particolare per la sua 'Storia del Concilio di Trento'. ITA.
Anbieter: Libreria Oreste Gozzini snc, Firenze, FI, Italien
In Faenza, nella stamperia di Gioseffantonio Archi, 1792-1797, voll. 5 (su 6 manca il tomo 2), in-4, legatura coeva in mezza pelle con punte (spellature e lievi mancanze alla pelle e alla carta di rivestimento dei piatti), pp. VIII, CXXXI, [1], 311, [1] - 456 - 439, [1] - 406, [2] - XX, 236. Manca il volume secondo.
Verlag: Nel Collegio Urbano di Propaganda Fide,, Roma,, 1833
Anbieter: Studio Bibliografico Benacense, Riva del garda, Italien
Quattro volumi di cm. 29, pp. oltre 2500 complessive. Legatura in cart. marmorizzato del tempo con dorsi e punte rifatti posteriormente in tela. Qualche piccola gora al margine bianco di alcune carte del terzo volume, peraltro esemplare piuttosto genuino e ben conservato.
Verlag: appresso Domenico Bellagatta,, In Roma et Milano,, 1717
Anbieter: Studio Bibliografico Benacense, Riva del garda, Italien
Tre volumi di cm. 20, pp. (26) 862 (58); (8) 806 (76); (6) 885 (71). Primo frontespizio in rosso e nero. Leg. coeva in perg. rigida. Tracce d'uso alla legatura, peraltro discreta conservazione. Mancano i due ritratti che dovrebbero essere posti all'inizio del primo volume. Ottima edizione di questa storia del Concilio di Trento scritta in risposta a quella sarpiana del 1619. La dottrina contenuta non si discosta da quella nell'esposizione dei fatti ma giunge a conclusioni diametralmente opposte. L'autore v'inserisce numerose digressioni che determinano veri e propri trattati di controversia; questa caratteristica portò quest'opera ad essere al centro di frequenti critiche. Non comune e di fatto modello dell'edizione milanese del 1745. Non in Brunet e Graesse.
Verlag: Appresso Lorenzo Basegio, Venezia, 1698
Anbieter: Coenobium Libreria antiquaria, Asti, Italien
In 8 (cm 16 x 22,5), pp. (16) + 433 + (38) di indice + (1 bianca). Errori nella numerazione delle pagine. Piccola gora all'angolo inferiore esterno di alcune pagine finali. Legatura in piena pergamena coeva. Terza edizione postuma (edizione originale: 1644) di quest'opera del Cardinale Pietro Sforza Pallavicino (1607-1667), strutturata in forma di dialogo, in cui sono discusse le teorie del bene e del male, attraverso l'analisiÂdelle dottrine aristotelica e scolastica, ma in cui sono anche trattati complessi argomenti di estetica. "Si tratta di una delle opere piu' innovative che siano state elaborate in questo campo da parte della cultura secentesca. Sensibilmente avverso alla tradizione aristotelica, esso mostra quanto la mente di Pallavicino fosse aperta allaÂmodernita' e capace di concettualizzare le tendenze piu' sperimentali dell'arte barocca.ÂNon mi sembra una semplice casualita' che due libriÂfondamentali nei quali e' suddiviso il trattato, il terzo e il quarto, siano dedicati rispettivamente a Fabio Chigi e a Giulio Rospigliosi. A quest'ultimo, in particolare,Âe' indirizzato il libro dedicato alla felicita' perche' - dice Pallavicino "avete stimato per vostra felicita' il proteggere i letterati con favore, per vostra lode l'onorargli con lode". Una dedica dovuta, cioe', ai meriti contratti da Papa Clemente IX con la cosmopolita e aristocratica "repubblica dei letterati" ("Lo spettacolo del sacro, la morale del profano su Giulio Rospigliosi, papa Clemente IX", 2005, p. 60). ITA.
Erscheinungsdatum: 1792
Anbieter: Libreria Piani, Monte San Pietro, BO, Italien
Buch
Faenza, nella stamperia di Gioseffantonio Archi, 1792-1797, sei tomi (l'ultimo di indici) rilegati in tre volumi in-4°, mezza pelle coeva con titoli e fregi dorati ai dorsi, diverse testate e finali xilografici, pp. CXXXI-311 + 296 + 456 + 439 + 406-(2) + XX-236, fregio xilografico a ciascun frontespizio, qualche arrossatura, cuciture del 3 volume un po' allentate, ma nel complesso buona copia.
Verlag: nella stamperia di Gioseffantonio Archi, 1792-97, Faenza,, 1792
Anbieter: Studio Bibliografico Benacense, Riva del garda, Italien
Sei volumi di cm. 29, oltre pp. 2000 ca. complessive. Leg. d'attesa in carta ottocentesca azzurrina. Lievi fioriture sparse, alcuni aloni chiari, peraltro internamente discreto. Significativa edizione (con nuovi indici ed interessante apparato critico dello Zaccaria) di questa storia del Concilio di Trento scritta in risposta a quella sarpiana del 1619. La dottrina contenuta non si discosta da quella nell'esposizione dei fatti ma giunge a conclusioni diametralmente opposte. L'autore v'inserisce numerose digressioni che determinano veri e propri trattati di controversia; questa caratteristica portò quest'opera ad essere al centro di frequenti critiche. Cfr. Brunet, IV, 326.
Verlag: nella stamperia di Gioseffantonio Archi, 1792-96, Faenza,, 1792
Anbieter: Studio Bibliografico Benacense, Riva del garda, Italien
Cinque volumi di cm. 30, pp. 1800 ca. complessive. Leg. coeva in cart. marmorizzato con titoli ms. su etichette ai dorsi. Esemplare marginoso, genuino e ben conservato. Significativa edizione di questa storia del Concilio di Trento scritta in risposta a quella sarpiana del 1619. La dottrina contenuta non si discosta da quella nell'esposizione dei fatti ma giunge a conclusioni diametralmente opposte. L'autore v'inserisce numerose digressioni che determinano veri e propri trattati di controversia; questa caratteristica portò quest'opera ad essere al centro di frequenti critiche. Cfr. Brunet, IV, 326. Disponibili i primi 5 volumi (di sei!) in quanto, come è noto, nel 1797 apparve un ulteriore volume di appendici documentarie, con il catalogo "degli ambasciatori e de' teologi tutti che intervennero al Concilio".
Verlag: nella stamperia di Gioseffantonio Archi, 1792-96, Faenza,, 1792
Anbieter: Studio Bibliografico Benacense, Riva del garda, Italien
Cinque volumi di cm. 28, pp. 1800 ca. complessive. Solida ed elegante leg. coeva in mezza pergamena, dorsi lisci con titoli in oro su doppi tasselli. Esemplare genuino e ben conservato. Significativa edizione di questa storia del Concilio di Trento scritta in risposta a quella sarpiana del 1619. La dottrina contenuta non si discosta da quella nell'esposizione dei fatti ma giunge a conclusioni diametralmente opposte. L'autore v'inserisce numerose digressioni che determinano veri e propri trattati di controversia; questa caratteristica portò quest'opera ad essere al centro di frequenti critiche. Cfr. Brunet, IV, 326. Disponibili i primi 5 volumi (di sei!) in quanto, come è noto, nel 1797 apparve un ulteriore volume di appendici documentarie, con il catalogo "degli ambasciatori e de' teologi tutti che intervennero al Concilio".
Verlag: Nella Stamperia d'Angelo Bernabò dal Verme, 1656-57, In Roma,, 1656
Anbieter: Studio Bibliografico Benacense, Riva del garda, Italien
Erstausgabe
Due volumi in-folio (cm. 35), pp. (8) 1138; (8) 1066 (32). Frontespizi in rosso e nero con grande stemma centrale inciso. Molti capolettera figurati. Legatura di recente fattura in mezza pelle con punte, dorsi a nervi con titoli in oro. Esemplare con bruniture sparse, a tratti piuttosto evidenti. Edizione originale, non comune. Il Sarpi fu incaricato della stesura di quest'opera dalla curia romana con lo scopo di costituire la replica all'anticurialismo dell'Istoria di Paolo Sarpi.
Verlag: nella stamperia di Gioseffantonio Archi, 1792-97, Faenza,, 1792
Anbieter: Studio Bibliografico Benacense, Riva del garda, Italien
Sei volumi di cm. 29, oltre pp. 2000 ca. complessive. Leg. strettamente coeva in cart. alla rustica con nervi passanti e titoli manoscritti ai dorsi. Esemplare marginoso e particolarmente fresco, ben conservato. Significativa edizione (con nuovi indici ed interessante apparato critico dello Zaccaria) di questa storia del Concilio di Trento scritta in risposta a quella sarpiana del 1619. La dottrina contenuta non si discosta da quella nell'esposizione dei fatti ma giunge a conclusioni diametralmente opposte. L'autore v'inserisce numerose digressioni che determinano veri e propri trattati di controversia; questa caratteristica portò quest'opera ad essere al centro di frequenti critiche. Cfr. Brunet, IV, 326.
Verlag: Angelo Bernabo dal Verme Erede del Manelfi, Roma, 1656
Hardcover. 2° (24 x 35 cm) 1656 - 1657. 3 Bl. + 1138 et 3 Bl. + 1066 p + 32 Bl. (Tavola). Pergamenteinbände der Zeit auf je 6 Bünden mit Rotschnitt. Sprache: Italienisch, Seiten teilweise gebräunt bzw. fleckig, gut erhaltenes Exemplar der Erstausgabe des Standardwerkes 5675 Gramm. Buch.
Anbieter: Antiquariaat Isis, Groningen, Niederlande
Rome, Angelo Bernabo dal Verme, 1656-1657. Frontispiece + several initial letters + vignettes. Leather. Tall 4to. (VIII), 1138, (VIII), 1066, (63) pp. *bindings slightly rubbed; spines damaged especially at the top; title on spine faded, some foxing, ex libris, otherwise good condition* 'Édition original et la plus belle de cet ouvrage estimé, où est refuté celui de Paolo Sarpi sur le même sujet. On prétend que l'auteur a fait réimprimer un certain nombre de feuilles de la fine du second volume de cette première édition pour en faire disparaître des passages qu'il avait cru devoir changer. Les exemplaires conservés dans la premier état sont extrêmement rares' (Brunet, Manuel du libraire, IV, p. 326). 'Première éd. complète de ce célèbre ouvrage, composé pour la réfutation de celui de Paolo Sarpi sur le même sujet. La plupart des ex. ont à la fin du 2nd vol. quelques feuilles réimprimées, dans lesquelles plusieurs passages qui déplaissaient à Pall. ont été changés' ( Graesse, Trésor de livres rares et précieux, V, p. 111).This edition is the original edition, without the extra pages in volume 2. (Brunet en Graesse). 'Pallavicino, Pietro Sforza, 28.11.1607, 5.6.1667 zu Rom. Nach philos.-theol. Studium am römischen Kolleg (unter Juan de Lugo) trat er in die kirchliche Verwaltung ein. (.). Nach dem Eintritt in den Jesuitenorden (21.6.1637) wurde er Prof. zuerst der Philosophie, dann der Theol. am röm. Kolleg (1639-51) (.). Sein Hauptwerk ist die gegen Sarpi gerichtete Istoria del Concilio di Trento (.). Obwohl eine "Apologia mescolata d'istoria", verschweigt sie vieles Unbequeme nicht und ist dem Werke Sarpis an Materialreichtum und Wahrheitsliebe weit überlegen' (Lexikon für Theologie und Kirche, VII, p. 898)With ex libris ('George Stepney Esq. one of the Council of Trade') of the English poet and diplomat George Stepney (1663-1707).
Verlag: Nella Stamperia d'Angelo Bernabò dal Verme, 1656-57, In Roma,, 1656
Anbieter: Studio Bibliografico Benacense, Riva del garda, Italien
Erstausgabe
Due volumi in-folio (cm. 35), pp. (8) 1138; (8) 1066 (32). Frontespizi in rosso e nero con grande stemma centrale inciso. Molti eleganti capolettera figurati. Solida legatura coeva in piena pergamena rigida, dorsi a nervi con titoli in oro su tasselli ai dorsi. Pochi segni d'uso e qualche rada brunitura, esemplare peraltro fresco, genuino ed in ottimo stato di conservazione. Edizione originale, non comune. Il Sarpi fu incaricato della stesura di quest'opera dalla curia romana con lo scopo di costituire la replica all'anticurialismo dell'Istoria di Paolo Sarpi.
Verlag: Ex Officina Plantiniana Balthasaris Moreti,, Antverpiae,, 1670
Anbieter: Studio Bibliografico Benacense, Riva del garda, Italien
Tre volumi di cm. 25, pp. xx, 814 (46); (4) 820 (52); (4) 898 (46). Bell'antiporta figurata, marchi tipografici ai tre frontespizi ed alcuni bei fregi tipografici bel testo. Bella e solida leg. coeva in piena pelle, dorsi a piccoli nervi con ricchi fregi e titoli in oro. Esemplare fresco e marginoso, in eccellente stato di conservazione, con solo qualche abile restauro alle cuffie superiori. Si tratta della rara prima edizione latina della Storia del Concilio di Trento scritta dal cardinale Sforza Pallavicino. L'originale (in volgare) apparve a Roma nel 1656 e si propose in una distinta posizione anti-sarpiana dando vita ad un vero e proprio dualismo dottrinale con la Storia del Sarpi. Per garantirne una circolazione europea Giovanni Battista Giattino eseguì la presente traduzione in latino che fu ristampata, sempre ad Anversa (in un volume), nel 1673. Fu più volte riproposto anche nel corso del diciottesimo secolo. Non comune. Cfr. Brunet (IV, 326):. "Traduction recherchée.".
Verlag: Faenza, Gioseffantonio Archi, 1792
Anbieter: Hellmut Schumann Antiquariat, Zurich, Schweiz
Thick 4to. Later half calf, gilt lettering on spines. Faenza, Gioseffantonio Archi, 1792-97. The authoritative history of the council of Trent which took place from 1545 to 1563, by cardinal Pietro Sforza Pallavicino (or Pallavicini, 1607-1667). He joined the Jesuit Order in 1637, and was professor of theology at the Collegium Romanum. After the publication of the rather negative account of the council by Sarpi, published under the pseudonym Pietro Soave Pollano in 1619, Pallavicino was ordered to write a new history, based on material already gathered, and with unlimited access to the secret archives of the Vatican. His well-balanced and comprehensive account was initially published in 1656-57; in 1733, the annotated edition by Zaccaria was printed for the first time and saw three more editions. The concil of Trent's main purpose was to react against Protestantism. Catholic teachings were formulated more precisely, and documents for teaching were published. Points of discussion were, a.o., the Vulgate, original sin, the sacraments, the concept of purgatory, the worship of relics, and indulgences. Two important reformations were the institution of a High Altar and the founding of seminaries for priests. - Old small stamp of a Swiss Capuchin monastery on titles, otherwise a fine, clean copy. - de Backer/Sommervogel, VI, 120-143. RELIGION / THEOLOGY ;
Verlag: Nel Collegio Urbano, Roma, 1837
Anbieter: studio bibliografico pera s.a.s., LUCCA, Italien
Erstausgabe
Brossura. Zustand: discrete. Prima edizione. Prima edizione. A cura di Tito Cicconi. Opera dedicata a Cesare Nembrini Gonzaga, Vescovo di Ancona. Cm.21,5x13,7. Pg.X, 48. Piccoli strappi alla coperta muta. 100 gr.
Verlag: Silvestri, Milano, 1831
Anbieter: studio bibliografico pera s.a.s., LUCCA, Italien
Brossura. Zustand: discrete. Opera completa in due volumi. Cm.17,2x10,5. Pg.XVI, 388; 268. Brossure editoriali allentate, primo volume da rilegare. Esemplari in barbe. Ritratto dell'Autore inciso in ovale da Rados all'antiporta del primo volume. Collezione "Biblioteca scelta di opere italiane antiche e moderne", n°267-268. Scritto dello storico e teologo romano (1607-1667), pubblicato la prima volta a Roma dal Corbelletti nel 1644 e successivamente a Napoli dal Bulifon nel 1681. Di nobile schiatta, dopo aver conseguito nel 1625 il dottorato in giurisprudenza, lo Sforza Pallavicino si interessò di filosofia e di teologia, aderendo nel 1637 alla Compagnia del Gesù. Svolse proficua carriera nella corte vaticana, fino alla nomina cardinalizia, e di lui si ricorda la celebre "Istoria del Concilio di Trento" in confutazione del Sarpi. > Piantanida, 2226, citando la seconda edizione del 1681, "Questo trattato di filosofia morale è scritto in dialoghi: in esso l'Autore considera la sapienza morale e sottilmente investiga quale possa essere la natura e l'essenza del bene verace a cui si deve uniformare la vita degli uomini". "Enciclopedia della letteratura Garzanti", 704, "Fra i suoi scritti letterari si ricorda "Del Bene", trattato d'ispirazione barocca, in cui sottolinea la funzione delle immagini e delle metafore in poesia". Graesse, V, 112. 400 gr.
Verlag: Salviucci, Roma, 1838
Anbieter: studio bibliografico pera s.a.s., LUCCA, Italien
Erstausgabe
Brossura. Zustand: buone. Prima edizione. Prima edizione. Cm.23,5x14,8. Pg.(8), 120. Brossura editoriale. Esemplare in barbe. Terza edizione di questo scritto dello storico e teologo romano (1607-1667), pubblicato la prima volta a Roma dal Corbelletti nel 1644 e successivamente a Napoli dal Bulifon nel 1681. Di nobile schiatta, dopo aver conseguito nel 1625 il dottorato in giurisprudenza, lo Sforza Pallavicino si interessò di filosofia e di teologia, aderendo nel 1637 alla Compagnia del Gesù. Svolse proficua carriera nella corte vaticana, fino alla nomina cardinalizia, e di lui si ricorda la celebre "Istoria del Concilio di Trento" in confutazione del Sarpi. > Piantanida, 2226, citando la seconda edizione del 1681, "Questo trattato di filosofia morale è scritto in dialoghi: in esso l'Autore considera la sapienza morale e sottilmente investiga quale possa essere la natura e l'essenza del bene verace a cui si deve uniformare la vita degli uomini". "Enciclopedia della letteratura Garzanti", 704, "Fra i suoi scritti letterari si ricorda "Del Bene", trattato d'ispirazione barocca, in cui sottolinea la funzione delle immagini e delle metafore in poesia". Graesse, V, 112. 200 gr.
Verlag: Giachetti, Prato, 1839
Anbieter: studio bibliografico pera s.a.s., LUCCA, Italien
Erstausgabe
Copertina rigida. Zustand: discrete. Prima edizione, postuma. Opera completa in due volumi raccolti in unico tomo. Cm.22,4x14,3. Pg.432; 284. Legatura coeva in mz.pelle con titoli e filetti in oro al dorso, e spellature ai piatti marmorizzati. Tagli spruzzati. Il testo è preceduto da un breve discorso "Sulla vita e sulle opere del cardinale Sforza Pallavicino" di Pietro Giordani. Prima edizione, postuma di ben tre secoli, di una stimata biografia di Papa Alessandro VII, al secolo al secolo Fabio Chigi (Siena, 1599 - 1667). Di nobile schiatta, dopo aver conseguito nel 1625 il dottorato in giurisprudenza, lo Sforza Pallavicino (Roma, 1607 - 1667) si interessò di filosofia e di teologia, aderendo nel 1637 alla Compagnia del Gesù. Svolse proficua carriera nella corte vaticana, fino alla nomina cardinalizia, e di lui si ricorda la celebre "Istoria del Concilio di Trento" in confutazione del Sarpi. > Graesse, V, 111. 1050 gr.
Verlag: Appresso Lorenzo Basegio, In Venetia, 1698
Anbieter: studio bibliografico pera s.a.s., LUCCA, Italien
Copertina rigida. Zustand: discrete. 3ª impressione. Opera dedicata al Commissario della Rev. Camera Apostolica Innocenzo Mevola. Cm.22,5x16. Pg.(16), 433, (39). Modesta coperta in cartoncino rigido coevo, con titoli manoscritti al dorso. Cartigli e capilettera incisi. Al frontespizio marca tipografica raffigurante in allegoria l'Aurora: sullo sfondo di un sole nascente una figura alata che tiene fiori tra le mani, in cornice di rami di palma e ulivo. Ai lati le iniziali "LB" e in alto festone con la scritta "L'Aurora". Vistose bruniture che interessano l'angolo inferiore esterno delle prime e delle ultime carte, senza inficiare la fruibilità del testo. Terza edizione di questo scritto dello storico e teologo romano (1607-1667), pubblicato la prima volta a Roma dal Corbelletti nel 1644 e successivamente a Napoli dal Bulifon nel 1681. Di nobile schiatta, dopo aver conseguito nel 1625 il dottorato in giurisprudenza, lo Sforza Pallavicino si interessò di filosofia e di teologia, aderendo nel 1637 alla Compagnia del Gesù. Svolse proficua carriera nella corte vaticana, fino alla nomina cardinalizia, e di lui si ricorda la celebre "Istoria del Concilio di Trento" in confutazione del Sarpi. > Piantanida, 2226, citando la seconda edizione del 1681, "Questo trattato di filosofia morale è scritto in dialoghi: in esso l'Autore considera la sapienza morale e sottilmente investiga quale possa essere la natura e l'essenza del bene verace a cui si deve uniformare la vita degli uomini". "Enciclopedia della letteratura Garzanti", 704, "Fra i suoi scritti letterari si ricorda "Del Bene", trattato d'ispirazione barocca, in cui sottolinea la funzione delle immagini e delle metafore in poesia". Graesse, V, 112. 600 gr.
Verlag: WENTWORTH PR, 2016
ISBN 10: 1360395377ISBN 13: 9781360395371
Anbieter: moluna, Greven, Deutschland
Buch
Kartoniert / Broschiert. Zustand: New.
Verlag: Giachetti 1839-1840, Roma, 1839
Anbieter: Libreria Antiquaria Giulio Cesare di Daniele Corradi, Roma, ROMA, Italien
432; 283 p. 2 voll in 1 tomo 230x150 mm elegante m.pelle coeva titoli e fregi oro.
Verlag: s.e., Paris, 1673
Anbieter: Libreria Antiquaria Giulio Cesare di Daniele Corradi, Roma, ROMA, Italien
Piccolo strappetto al dorso, qualche macchiolina alla copertina, vecchia traccia d'appartenenza alla prima bianca Grande incisione al primo frontespizio incisa da Philipp Kilian capilettere frontalini e finalini xilografati (6) + 296 + (22); 297 + (27) 326 + (20) p. 3 voll in 1 tomo 360x220 mm elegante p.perg coeva titoli manoscritti al dorso.
Anbieter: Librairie de l'Amateur, Strasbourg, Frankreich
Verbandsmitglied: ILAB
Antverpiae (Anvers), s.e., 1673 ; 3 parties reliées en un volume in-folio, page de titre + 1 f.n.ch. + 296 pp. + 11 ff.n.ch. + page de titre + 297 pp. + 13 ff.n.ch. + page de titre + 326 pp. + 11 ff.n.ch., plein vélin légèrement postérieur, dos lisse avec titre manuscrit, tranches vertes (vélin un peu taché). Backer-Sommervogel III, 1398, 39 et VI, 130, 21. Traduction latine de cette histoire du Concile de Trente, d'après l'original italien. Exemplaire relié sans les deux pages précédant la page de titre, à savoir le faux-titre et le frontispice. Belle marque d'imprimeur sur les pages de titre - un lion entouré de guêpes, avec les mots "de forti dulcedo" en bannière ; selon STCV (De bibliografie van het handgedrukte boek), elle est une indication d'une collaboration possible de l'imprimeur lyonnais Jean Posuel. Texte sur deux colonnes. Bel exemplaire malgré le déficit des deux premiers feuillets, frais. En l'état. 1673.