traduzione di Grazia Lanzillo 96 pagine Il Palazzo e il Museo del Louvre In origine era una fortezza medievale, costruita intorno al 1200 sotto Filippo Augusto, nel punto più vulnerabile, per un'eventuale difesa di Parigi; il luogo M cui sorse si chiamava «Lupara», che diventò in francese «Louvre» -- la fortezza si ergeva nel punto M cui oggi si trova la parte sud -ovest della Cour Carrée. Superata la sua funzione militare, Carlo V (1364-1380) ingrandì la costruzione e la sistemò come residenza reale 131. Ma in questa nuova veste ebbe vita breve: le vicende della guerra dei Cent'anni, e più tardi le attrattive dalla Valle della Loira, allontanarono i monarchi dalla loro capitala per più di 150 anni. Il loro ritorno a Parigi provocò la scomparsa dell'antica roccaforte. Francesco I nel 1527 ne fece abbattere l'imponente torrione e nel 1546 decise di sostituire quanto rimaneva con un edificio in stile rinascimentale. L'architetto Pien.e Lescot ricevette l'incarico della costruzione e la portò avanti, sotto il regno degli ultimi Valois, lasciando il progetto comples-sivo del nuovo palazzo. Toccò però ai secoli e ai regni seguenti il compito di proseguire l'opera sua, caratte-rizzata dagli ordini classici e dai ritmi regolari. Per collegare il Louvre, parzialmente trasforruato, al palazzo eretto nello stesso periodo da Philibert Delorrne e Jean Bullant, su ordine di Catarina de Medici, a circa cinquecento metri a ovest (nel h, detto le Tuileriesl, vennero poi costruite la Petite e la Grande Galerie (detta anche, quest'ultima. itGaierie du bord de l'eau»), a cui è legato il nome di Enrico IV (1589-1610). Nel XVII° secolo, sotto Luigi XIII e poi sotto Luigi XIV, Lemercier, e quindi Le Vau, costrui-rono gli altri edifici, che attualmente formano la Cour Carrée, cui si affianca ad est la Colonnade di Perrault u).
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