Firenze, 2006; br., pp. XIV-204, cm 15x21. Il libro ricostruisce l'opera di Juan de santo Tomás, confessore di Filippo IV di Spagna tra il 1643 e il 1644, nel quadro della vita di corte e degli organismi di governo della monarchia durante i mesi successivi alla caduta in disgrazia del Conte-Duca di Olivares, per oltre venti anni favorito del sovrano e principale figura del governo. Viene affrontato, in particolare, il tema della confessione quale luogo di formazione della coscienza del fedele e della trasmissione del consiglio religioso e politico, sede di direzione spirituale e tribunale della coscienza, in un ambito del tutto particolare rappresentato dal rapporto tra un penitente, che è allo stesso tempo un fedele laico e il sovrano di uno Stato, e un ecclesiastico che è insieme un religioso e un consigliere i cui consigli avevano ricadute intrinsecamente politiche. I "peccati di stato" del re e i consigli del confessore nelle diverse circostanze vengono definiti attraverso i linguaggi della politica e della teologia. Il rapporto tra il re e il suo confessore ne emerge come essenziale, segnato, rispetto ad ogni altro, dal sigillo della confessione ricco di echi tra le voci della politica. Bestandsnummer des Verkäufers 1298869
Reseña del editor: Il libro ricostruisce l'opera di Juan de santo Tomás, confessore di Filippo IV di Spagna tra il 1643 e il 1644, nel quadro della vita di corte e degli organismi di governo della monarchia durante i mesi successivi alla caduta in disgrazia del Conte-Duca di Olivares, per oltre venti anni favorito del sovrano e principale figura del governo. Viene affrontato, in particolare, il tema della confessione quale luogo di formazione della coscienza del fedele e della trasmissione del consiglio religioso e politico, sede di direzione spirituale e tribunale della coscienza, in un ambito del tutto particolare rappresentato dal rapporto tra un penitente, che è allo stesso tempo un fedele laico e il sovrano di uno Stato, e un ecclesiastico che è insieme un religioso e un consigliere i cui consigli avevano ricadute intrinsecamente politiche. I "peccati di stato" del re e i consigli del confessore nelle diverse circostanze vengono definiti attraverso i linguaggi della politica e della teologia. Il rapporto tra il re e il suo confessore ne emerge come essenziale, segnato, rispetto ad ogni altro, dal sigillo della confessione ricco di echi tra le voci della politica.
Titel: La Coscienza del Re. Juan De Santo Tomás, ...
Verlag: Casa Editrice Leo S. Olschki
Erscheinungsdatum: 2006
Einband: Soft cover
Zustand: new